Olaf Haraldsson era un grande eroe vichingo, esperto navigatore, abile razziatore, forte bevitore e con una barba degna di Chuck Norris.
Era celebre in tutte le Terre del Nord per le sue doti di addestratore di draghi e aveva addirittura aperto una scuola dove insegnare agli altri vichinghi ad addomesticare queste tremende bestiacce!
Però un giorno, mentre era in viaggio ai confini di Hyperboria per catturare un Bewilderbeast albino per la sua accademia di addestra-draghi, incontrò la Regina dei Ghiacci, una potente maga dai misteriosi poteri…
Non è ben chiaro tutt’oggi quale fu il tremendo affronto che Olaf arrecò alla Regina dei Ghiacci e lui stesso non ne vuole parlare (girano voci su una disputa per decidere a chi spettasse l’ultimo sacchetto di cipolle al mercato), ma la maga del freddo fu talmente indispettita da trasformarlo in un pupazzo di neve!!!
Le valchirie, mosse a compassione e memori delle passate glorie di Olaf, lo riportarono in vita con la loro magia, ma non riuscirono a restituirgli il suo aspetto originale…
Con il suo nuovo corpo, Olaf dovette per forza di cose rinunciare alla sua carriera di addestratore di draghi, ma la sua sete di avventura (e di birra) lo portò ad appassionarsi allo sport più pericoloso di Metallo Pesante, il DungeonPig, diventandone in poco tempo un campione insieme ai suoi compagni di squadra ad Assgard!
Ora dobbiamo solo sperare che sia la maledizione della Regina dei Ghiacci e sciogliersi per prima (e non Olaf stesso)!
Il nostro vichingo comunque è un maestro di tattica e sfrutta tutto quello che ha a disposizione per avvantaggiarsi sugli avversari… Per esempio è molto bravo a congelarli momentaneamente lanciandogli le sue palle di neve, anche a distanza, ostacolandoli nei movimenti!
Deve solo stare attento a non avvicinarsi troppo al fuoco o a luoghi troppo caldi, se non vuole ritrovarsi tramutato in una coraggiosa pozzanghera vichinga!
Brrrrrrr!